Eventi del Dottorato in Architettura e Ambiente- Maggio 2023

From Land Use Decisions to Food Justice

Locandina evento 2 maggio

Conferenza
Matthew Lange | IC-FOODS

From Land Use Decisions to Food Justice

   2 Maggio 2023 dalle 15:00 alle 17:00
   Complesso del Santa Chiara, Aula Juharia 1° piano
   Codice Microsoft Teams: 3vm8oif - https://bit.ly/413ANIf

IC-FOODS is a non-profit organization dedicated to creating an interoperable Internet of Food (IoF). The IoF operates over semantically cohered data/knowledge from devices, surveys, policies, plans, economics, media, ethnographies, and sensorial accountings. We engage arrays of stakeholders, developing shared semantics across domains. Semantic cyberinfrastructures enable knowledge democratization, accelerated discovery, and broader social equity across food, environment, health, livelihoods, and culture.

Dr. Matthew Lange is co-founder, CEO, and Chief Science Officer of IC-FOODS, the International Center for Food Ontology Operability Data and Semantics. Before spinning IC-FOODS out of UC Davis, Dr. Lange held teaching and research positions in the UC Davis Department of Food Science and Technology, as well as in the Graduate Program in Health Informatics at UC Davis Medical School. Prior to enjoying a Postdoc in Physical Medicine and Rehabilitation at the UC Davis School of Medicine, Dr. Lange earned his PhD in Food Science Biochemistry at University of California Davis where he focused on interoperability of food systems data stretching across the environment<>ag<>food<>diet<>health knowledge continuum.

COPYRIGHT IMMAGINE PER DIDASCALIA: © Nature Connect 2023

Urbanistica ecosistemica. Principi e strumenti

Locandina evento 4 maggio

Conferenza
Salvador Rueda | Fundación Ecologia Urbana y Territorial (FEUT), Barcelona (ES)

Urbanistica ecosistemica. Principi e strumenti
Manifesto per una pianificazione ecosistemica di città e metropoli. Principi guida per l’Urbanistica ecosistemica e strumenti per la sua attuazione

   4 maggio 2023 dalle 15:00 alle 17:00
   Complesso del Santa Chiara, Aula 7
   Codice e link Microsoft Teams: 9EShx5 - https://bit.ly/3V0Awni

Salvador Rueda (Fundación Ecologia Urbana y Territorial, Barcellona). L'ideatore del noto modello “Superilles” racconta l'esperienza pluriennale di sperimentazione di pratiche sostenibili sull'ecosistema urbano, incentrate sui principi dell’"Urbanismo Ecosistemico", base per un nuovo modello di organizzazione per città e metropoli contemporanee. 

Salvador Rueda dirige la Fundación Ecologia Urbana y Territorial (FEUT) con sede a Barcellona. Nel 1987 Rueda ha elaborato il modello “Superilles”, sperimentato con successo a Barcellona, ritenuto unanimemente un modello interdisciplinare di rilevanza mondiale. Autore di numerosi libri, articoli scientifici e tecnici è responsabile dello sviluppo e dell'estensione di pratiche sostenibili sull'ambiente urbano, incentrate sui principi dell’"Urbanismo Ecosistemico", come base per un nuovo modello di organizzazione per le città e le metropoli contemporanee.

Il patrimonio culturale immateriale tra conoscenza e comunicazione.

Locandina Evento 5 maggio

Lezione
Valeria Menchetelli | Università di Perugia

Il patrimonio culturale immateriale tra conoscenza e comunicazione.
Strategie per l’interpretazione e la valorizzazione delle tradizioni territoriali

   5 Maggio 2023 dalle 09:00 alle 10:00
   Complesso del Santa Chiara, Aula Juharia 1° piano
   Codice e link Microsoft Teams: fu6744a - https://bit.ly/43TKRFz

La rinnovata accezione di patrimonio culturale emersa dal dibattito degli ultimi decenni, unita all’impiego diffuso delle ICT e degli ambienti digitali nei processi di conoscenza e valorizzazione, ha condotto all’attivazione di politiche strategiche di gestione del patrimonio sempre più orientate alla comunicazione e alla fruizione da parte di un’utenza ampliata. In questo contesto, la Convenzione Unesco per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale e la nascita della disciplina della Heritage Interpretation si pongono alla base delle pratiche di documentazione e interpretazione delle tradizioni territoriali.

Ingegnere e dottore di ricerca, è Professore associato di Disegno nel Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università degli Studi di Perugia, dove insegna Rilievo dell’architettura, Graphic design e Progettazione grafica. I suoi principali interessi di ricerca riguardano la conoscenza e la documentazione per la valorizzazione e l’interpretazione del patrimonio culturale e i linguaggi grafici per il progetto e la comunicazione in ambito disciplinare e interdisciplinare.

Politica di coesione e sviluppo sostenibile. Un modello di valutazione

Locandina evento del 5 maggio con Laura Cavalli

Conferenza
Laura Cavalli | Fondazione ENI Enrico Mattei

Politiche di coesione e sviluppo sostenibile
Un modello di valutazione

   5 maggio 2023 dalle 11:00 alle 12:00
   Codice e link Microsoft Teams: nMMfG4 - https://bit.ly/3mEElBJ

Laura Cavalli è Programme Director del programma di ricerca Agenda 2030 e Sviluppo Sostenibile di FEEM, nonché UN SDSN Manager per l’Italia.

La conferenza presenta i risultati di un progetto di ricerca sviluppato congiuntamente dalla Regione Sardegna e dalla FEEM volto a misurare le interrelazioni tra la politica di coesione europea e l’Agenda 2030. Il progetto è stato recentemente incluso tra le buone pratiche in materia di localizzazione dell’Agenda 2030 sia dall’OCSE che dalla stessa ONU.

Laura Cavalli si è laureata alla Bocconi in Discipline Economiche e Sociali, è PhD in Economics and Finance of Public Administration e Master di II livello in Diritto e Gestione dell’Ambiente. Dal 2017 è ricercatrice senior della FEEM, di cui è Programme Director del programma di ricerca Agenda 2030 e Sviluppo Sostenibile dal 2021, nonché UN SDSN Manager per l’Italia e docente a contratto di Managerial Economics presso l’Università Cattolica di Milano.

La conferenza è inserita nell’ambito del Corso in Programmazione europea erogato in collaborazione con lo sportello Europe Direct Regione Sardegna.

 

I mondi possibili e l’immaginario fantascientifico

Locandina evento del 5 maggio con Simona Micali

Conferenza
Simona Micali | Università di Siena

I mondi possibili e l’immaginario fantascientifico

   5 maggio dalle 15:00 alle 17:00
   Complesso del Santa Chiara, Aula Juharia 2° piano
   Codice e link Microsoft Teams: 3vm8oif - https://bit.ly/3Fpsk9L

Dopo un inquadramento generale sulla teoria dei mondi possibili e le sue applicazioni in ambito narrativo, ci si concentrerà sulle caratteristiche specifiche dei mondi di finzione dell’immaginario fantascientifico, con particolare attenzione al concetto di realtà virtuale, ai suoi usi e alle sue funzioni nell’opera fantascientifica.

Simona Micali si è laureata a Pisa, dove ha ottenuto il diploma della Scuola Normale Superiore; dopo il dottorato in Italianistica all'Università 'Ca' Foscari' di Venezia, ha insegnato Letteratura italiana e Letterature comparate all'Università di Bologna e alla Brown University (Providence, USA). Attualmente è professore associato di Letterature comparate all'Università di Siena.
Ha pubblicato cinque volumi (L'innamoramento, Laterza 2001; Miti e riti del moderno, Le Monnier 2002; Ascesa e declino dell'Uomo di lusso. Il romanzo dell'intellettuale nella Nuova Italia e i suoi modelli europei, Le Monnier 2008; Towards a Posthuman Imagination in Literature and Media, Peter Lang 2019; Creature. La costruzione dell’immaginario postumano, Shake 2022) e numerosi saggi in volume o rivista sulla letteratura moderna e postmoderna e l’immaginario intermediale; da alcuni anni si occupa di immaginario speculativo, ecocritica e teorie del postumano.

 

Copyright immagine: Christopher Nolan, Inception, 2010. © Warner Bros. Pictures

 

Il progetto di Restauro: suggestioni o competenze? Il difficile rapporto tra antico e nuovo

Locandina evento dell&#039;8 maggio

Conferenza
Emilio Turco & Bruno Billeci | DADU, Università degli Studi di Sassari
Cesare Feiffer | Università Roma Tre

Il progetto di Restauro: suggestioni o competenze?
Il difficile rapporto tra antico e nuovo

   8 maggio dalle 09:00 alle 13:00
   Complesso del Santa Chiara, Aula Juharia 1° piano
   Codice e link Microsoft Teams: 3sztpml - https://bit.ly/3mYejtA

La conferenza affronta la questione del rapporto tra architettura storica e progetto "del nuovo". Oltre due secoli di storia del restauro mostrano approcci diversi con esiti variegati, da cantieri più conservativi, a soluzioni maggiormente innovative. Ci si interrogherà sulla pericolosità e svantaggio del "rinnovamento globalizzato" dell’architettura storica in Italia e del suo vasto patrimonio. In contesti di elevato pregio la “garanzia” può essere data dalla firma dell’archistar?

Cesare Feiffer è direttore di recupero conservazione megazine, architetto libero professionista presso Studio Feiffer & Raimondi (Venezia) e docente in Restauro presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre.

Valutazione Ambientale Strategica e principio DNSH nella programmazione FESR 2021-2027

Locandina evento 12 maggio con Silvia Vaghi

Conferenza
Silvia Vaghi | Poliedra, Politecnico di Milano

Valutazione Ambientale Strategica e principio DNSH nella programmazione FESR 2021-2027

   12 maggio 2023 dalle 11:00 alle 12:00
   Codice e link Microsoft Teams: ZSREv8 - https://bit.ly/3MJerrp

Silvia Vaghi è una ricercatrice di Poliedra, consorzio del Politecnico di Milano, esperta in aspetti procedurali e metodologici della VAS, pianificazione strategica e strumenti per lo sviluppo locale, politiche comunitarie di coesione e di sviluppo rurale. La conferenza sarà focalizzata sull'importanza dei processi di valutazione ambientale strategica per impostare la programmazione dei fondi europei nel rispetto del principio "non arrecare un danno significativo" (Do No Significant Harm, DNSH).

Silvia Vaghi è ricercatrice di Poliedra-Politecnico di Milano con oltre 20 anni di esperienza nel mainstreaming del principio comunitario dello sviluppo sostenibile, nella ricerca applicata e nell’assistenza tecnica alle PA in materia di programmazione, monitoraggio e valutazione ambientale. Ha condotto la valutazione integrata del principio DNSH nei processi di VAS di diversi Programmi FESR 21-27 e collaborato con il MASE e alcune Regioni per lo sviluppo delle strategie di sviluppo sostenibile.

 

La conferenza è inserita nell’ambito del Corso in Programmazione europea erogato in collaborazione con lo sportello Europe Direct Regione Sardegna.

 

Rafforzamento amministrativo e Politica di Coesione tra continuità e cambiamento

Locandina evento con Alessandro Valenza 12 maggio

Conferenza
Alessandro Valenza & Clarissa Amichetti | Università di Macerata, t33

Rafforzamento amministrativo e Politica di Coesione tra continuità e cambiamento

   12 maggio 2023 dalle 12:00 alle 13:00
   Codice e link Microsoft Teams: VDt2wD - https://bit.ly/3UDABx4

La conferenza verte su un tema di grande attualità nello scenario europeo, quello delle competenze necessarie per un più efficace ed efficiente utilizzo dei fondi europei per supportare le sfide del cambiamento e degli strumenti a disposizione per supportare tale rafforzamento delle competenze.

I relatori sono Alessandro Valenza e Clarissa Amichetti della società t33, i quali collaborano con la DG REGIO della Commissione Europea negli ambiti della capacità amministrativa.

Alessandro Valenza è un’analista di politiche pubbliche e svolge da oltre 20 anni attività studio e valutazione nell’ambito della Politica di Coesione. È fondatore e senior partner di t33 ed ha una cattedra a contratto presso l’Università di Macerata.

Clarissa Amichetti ha una solida esperienza nella Politica di Coesione. Attualmente, per la Commissione europea è nel team di coordinamento della piattaforma REGIO Peer2Peer Communities.

La conferenza è inserita nell’ambito del Corso in Programmazione europea erogato in collaborazione con lo sportello Europe Direct Regione Sardegna.

La natura del duce. Una storia ambientale del fascismo

Locandina evento 18 maggio

Conferenza
Wilko Graf von Hardenberg | Humboldt Universität, Berlino

La natura del duce. Una storia ambientale del fascismo.

   18 Maggio 2023 dalle 09:00 alle 11:00
   Asilo Sella, Aula B 2° piano
   Codice Microsoft Teams: iq12efm - http://bitly.ws/CQgs

In questo incontro saranno introdotti alcuni dei temi del libro La natura del duce. Una storia ambientale del fascismo, scritto da Hardenberg assieme a Marco Armiero e Roberta Biasillo. Il libro esplora le ecologie politiche fasciste, ovvero le pratiche e le narrative attraverso cui il regime ha costruito ecologie, tanto immaginarie quanto materiali, funzionali al suo progetto politico. In particolare, verranno discusse le questioni inerenti la tutela della natura e la gestione delle risorse.

Wilko Graf von Hardenberg è ricercatore in storia dell’ambiente e della scienza presso la Humboldt Universität di Berlino. È stato visiting professor presso la University of Wisconsin–Madison e senior research scholar presso il Max-Planck-Institut für Wissenschaftsgeschichte di Berlino. Oltre ad essere uno dei co-autori di La natura del duce ha scritto A Monastery for the Ibex, la prima storia del Parco nazionale del Gran Paradiso negli anni del regime fascista.

"La città, metamorfosi di un’identità complessa" e "Borderscaping: ripensare, agire, abitare il confine"

Locandina evento 22 maggio

Conferenza

Anna Lazzarini | Università di Bergamo
La città, metamorfosi di un’identità complessa
 

Chiara Brambilla | Università di Bergamo
Borderscaping: ripensare, agire, abitare il confine

   22 Maggio 2023 dalle 10:30 alle 13:00 
   Complesso del Santa Chiara, Aula Santa Croce 2° piano 
   Codice Microsoft Teams: 3vm8oif - https://bit.ly/3mGFUiM

Che cosa è una città? Come è possibile conoscere una città?

Nel tentativo di rispondere a queste domande, la città verrà presentata come un campo di forze, un luogo in cui forme, principi, dinamiche sono in conflitto. Nella forma urbana da sempre, infatti, si esprimono con forza alcune grandi tensioni, che ne disegnano identità, funzioni, possibilità.

La città stessa è polemos, conflitto. Si dispiega in una molteplicità di forme, ma continua a esibire se stessa come sintesi impossibile: una forma esemplare di “unità molteplice”. In questo senso, essa si presenta quale figura della complessità e, come tale, richiede una pluralità di sguardi, di voci, di linguaggi, di saperi.

Emerge da qui il racconto della città e delle sue trasformazioni, che si fa metafora della condizione umana contemporanea.

Anna Lazzarini è Professore Ordinario di Pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento di Scienze umane e sociali dell’Università degli studi di Bergamo. Laureata in filosofia, dottoressa di ricerca in Antropologia ed Epistemologia della complessità, è stata Ricercatrice in Filosofia morale presso l’Università IULM di Milano. Al centro dei suoi interessi di ricerca, la metamorfosi della città contemporanea come racconto delle trasformazioni della condizione umana odierna; la trasformazione degli spazi pubblici; la relazione fra città e cittadinanze e fra costruzione identitaria e rapporti socio-spaziali. Ha pubblicato monografie, saggi e articoli scientifici su riviste nazionali e internazionali. Fra le sue pubblicazioni: Polis in fabula. Metamorfosi della città contemporanea (Sellerio, 2011) e Il mondo dentro la città. Teorie e pratiche della globalizzazione (Bruno Mondadori, 2013).

 

Nel corso della lezione, sarà esplorato il potenziale concettuale, metodologico e applicativo della emergente riflessione sul confine come borderscaping, proposta in ambito antropologico e interdisciplinare. Ripensare i confini attraverso la lente del borderscaping consente di rivelare la complessità multidimensionale epistemica, spaziale e temporale dei confini, mostrandone la valenza di luoghi complessi cruciali per interpretare i cambiamenti politici, territoriali e socioculturali del mondo globale e globalizzato contemporaneo. Più precisamente, la nozione di borderscaping favorisce una rilettura costruttiva e feconda degli immaginari di confine e del nesso, passato e presente, tra confini e (im)mobilità umana attraverso l’elaborazione di approcci inediti sul piano epistemologico, ontologico e metodologico, ponendo l’attenzione in particolare su tre argomenti che restano ad oggi ancora poco studiati nel dibattito internazionale e interdisciplinare dei border studies: il nesso politica-estetica, l’urgenza di una prospettiva temporale, l’importanza di elaborare un approccio metodologico politico, performativo e partecipativo.

Chiara Brambilla, dottoressa di ricerca in Antropologia ed Epistemologia della Complessità, è attualmente professoressa associata in Discipline Demoetnoantropologiche presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università di Bergamo. È stata Professore a contratto di Antropologia Culturale presso l’Università IULM di Milano. Ha pubblicato libri, saggi e articoli su riviste nazionali e internazionali, occupandosi di antropologia, geografia critica ed epistemologia dei confini; migrazioni, transnazionalismo e globalizzazione; paesaggio, territorio e identità; confini in Africa; colonialismo e post-colonialismo. È associate member del Nijmegen Centre for Border Research (Nimega, Olanda). Partecipa al comitato editoriale della rivista Journal of Borderlands Studies in qualità di redattore referente per l’Europa.

Le teorie scientifiche per Kieslowski

Locandina evento dei dottorandi del 23 maggio

Evento a cura dei dottorandi e delle dottorande

Evento ARTE
Enrico Venditti

Le teorie scientifiche per Kieslowski

   23 Maggio 2023 dalle 10:00 alle 11:00
   Complesso del Santa Chiara, Aula Santa Croce 1° piano
   Codice Microsoft Teams: 3vm8oif - http://bitly.ws/AQzx

Krzysztof Kieslowski è stato un regista polacco, autore di una serie di mediometraggi intitolata “Il Decalogo”, ispirata ai dieci comandamenti.

Durante l’evento verrà discusso il tema del valore epistemologico delle teorie scientifiche attraverso l’analisi del mediometraggio n.1, in cui si evidenzia la fallacia del metodo scientifico, cercando di supportare un punto di vista pragmatico e consapevole dei limiti del metodo, con particolare riferimento alla stima dello stato di degrado strutturale.

Quanto incide realmente l’intervento dell’uomo sui cambiamenti climatici?

Locandina evento dottorandi 24 maggio

Evento a cura dei dottorandi e delle dottorande

Evento DIBATTITO
Giulia Laura Faedda

Quanto incide realmente l’intervento dell’uomo sui cambiamenti climatici?

   24 Maggio 2023 dalle 11:00 alle 12:00
   Complesso del Santa Chiara, Aula Santa Croce 1° piano
   Codice Microsoft Teams: 3vm8oif - http://bitly.ws/AQzx

L’intento del dottorando è quello di aprire un dibattito esponendo tesi e antitesi delle due principali correnti di pensiero sulla concreta influenza delle attività antropiche nei confronti dei cambiamenti climatici, tema che negli ultimi anni ha infiammato e diviso l’opinione pubblica e scientifica. Durante l’incontro verranno affrontate diverse tematiche quali: il clima nel passato, l’influenza del sole sui climate changes, possibili effetti positivi di questi ultimi.

Progetti a diverse dimensioni. Dallo scheletro all'architettura

Locandina evento 26 maggio

Conferenza
Cherubino Gambardella

Progetti a diverse dimensioni.
Dallo scheletro all'architettura

   26 Maggio 2023 dalle 10:00 alle 11:00
   Complesso del Santa Chiara, Aula 7
   Codice e link Microsoft Teams: iW9iyk - https://bit.ly/3Lj9kx3

Il racconto della casa, della città e del paesaggio come oggetti parlanti, come cose dalla fisionomia comprensibile a tutti, come in una nuova espressività imperfetta e contemporanea. Da sempre l’indagine teorica di Cherubino Gambardella si è focalizzata sulla invenzione del concetto di bellezza democratica come diritto di tutti a una bellezza non convenzionale perché raggiunta con materiali poveri, di uso comune.

Cherubino Gambardella è nato a Napoli nel 1962. È architetto, professore ordinario di progettazione architettonica dal 2000 e dal 2003 insegna all’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” dove è presidente del corso Magistrale in Architettura. Ha insegnato in diverse università italiane (Roma, Napoli, Ascoli Piceno, Venezia) e straniere come la Cornell University, il Politecnico Federale di Zurigo, la Catholic University di Washington e per l’IIT College of Architecture di Chicago.

È stato finalista nelle edizioni del 2003, 2006 e 2009 della Medaglia d’oro per l’Architettura Italiana alla Triennale di Milano. Ha più volte partecipato alla Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. I suoi lavori sono stati esposti in diversi musei e fondazioni europee, americane (MOMA) e asiatiche nonché pubblicati sulle più accreditate riviste internazionali di architettura quali «The Architectural Review», «Domus», «A+U architecture and urbanism», «Arquitectura Viva», «World Architecture», «The Phaidon Atlas of Contemporary Architecture», «Frame», «Mark», «A10», «Detail», «Abitare», «Area», «Materia», «Ottagono», «L’architettura cronache e storia», «Modo», «Controspazio», «Metropolis», «Interior Design» di New York.

Progetti a diverse dimensioni. Il design degli allestimenti

Locandina evento 26 maggio con Simona Ottieri

Conferenza
Simona Ottieri

Progetti a diverse dimensioni.
Il design degli allestimenti

   26 Maggio 2023 dalle 09:00 alle 10:00
   Complesso del Santa Chiara, Aula 7
   Codice e link Microsoft Teams: YytR6T - https://bit.ly/3Lj9kx3

Simona Ottieri, Un’architettura per Dante. Oltre settanta disegni d’autore, un tema inedito che galleggia nella memoria collettiva. E’ difficile pensare che in ognuno non ci sia già un’immagine, anche sfocata, del meraviglioso universo raccontato da Dante nella Divina Commedia.

Simona Ottieri Gambardella, architetto, si è laureata con lode a Napoli nel 1997. Dallo stesso anno si occupa di ricerca progettuale nel laboratorio di architettura gambardellarchitetti che dirige dal 2004 dove ha coordinato progetti dall’interno, dall’allestimento, allo spazio per lavoro e commercio sino alla rimodulazione di interi ambiti urbani. Specialista in Bioarchitettura dal 1998. Nel 1999 è borsista internazionale del Miur sull’innovazione dei linguaggi tra architettura, arte e design.
Dal 2004 è Dottore di ricerca in Ingegneria dei Materiali (XVI ciclo) presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Federico II di Napoli. La sua attività di ricerca progettuale è stata pubblicata su: <<Domus>>, <<Abitare>>, <<A10 annual>>, <<Yearbook Y08>>, <Ottagono>>, <<Area>>.
La sua riflessione teorica e operativa è stata ospitata su diversi volumi e cataloghi a carattere nazionale e internazionale. Ha ottenuto riconoscimenti in concorsi e premi nazionali e internazionali.

Presentazione del Libro di Luca Molinari: La meraviglia è di tutti. Corpi, città, architetture

Locandina evento del 30 maggio

Conferenza
Introducono e coordinano - Giovanni Maciocco & Antonello Marotta | DADU, Università degli Studi di Sassari
Luca Molinari | Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli

Presentazione del Libro di Luca Molinari: La meraviglia è di tutti. Corpi, città, architetture.

   30 Maggio 2023 dalle 09:00 alle 11:00
   Asilo Sella, Aula A 2° piano
   Codice Microsoft Teams: spnvv4f - https://bit.ly/3oDltUz

La meraviglia è un’emozione capace di farci rallentare il passo, di far incespicare i nostri pensieri distratti per stimolarci a capire i luoghi che abitiamo. È il motore per costruire narrazioni comuni e forme di cura in un mondo che sta cambiando. L’architettura e il paesaggio sono stati da sempre affiancati a questo sentimento. I grandi monumenti erano realizzati per destare stupore e incutere timore, per sfidare il divino oppure per costruire un’eternità che immortalasse i suoi committenti; ma anche per contribuire alla sedimentazione di una memoria condivisa. Tuttavia l’architettura vive oggi una profonda crisi di contenuto. Il significato «pieno», tridimensionale, di meraviglia è stato soppiantato da una sua versione piatta e scolorita, dalla ricerca di uno stupore immediato. È nata cosí la città dei grandi centri commerciali, delle torri che bucano il cielo, dove il cittadino-consumatore vive senza alcuna consapevolezza. Molinari ci invita invece a immaginare opere con una qualità formale radicale e spiazzante, capaci di dare identità agli spazi in cui viviamo senza assecondare il narcisismo dell’archistar di turno. Un invito a tornare a osservare i luoghi con nuova attenzione, e a guardare al progetto come forma collettiva di cura delle città e del paesaggio, per affrontare le sfide di cambiamento che questo tempo sta proponendo.

Luca Molinari è critico, curatore e professore ordinario di Teoria e Progettazione dell'Architettura presso l'Università degli Studi della Campania «Luigi Vanvitelli». Direttore editoriale della rivista «Platform Architecture and Design», collabora come autore indipendente con quotidiani e periodici italiani e stranieri, tra cui «Corriere della Sera», «La Stampa», «L'Espresso», «Lotus». Nell'ottobre 2020 è stato nominato direttore scientifico di M9 Museo del '900, Mestre. Responsabile per l'Architettura e la Città alla Triennale di Milano (2001-2004), nel 2010 ha curato il Padiglione Italiano in occasione della 12a Mostra Internazionale di Architettura, Biennale di Venezia, e dal 2012 al 2018 è stato membro del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici. Tra le sue ultime pubblicazioni Dismisura. La teoria e il progetto nell'architettura italiana (Skira 2019) e Le case che siamo (nottetempo 2016 e 2020). Per Einaudi ha pubblicato La meraviglia è di tutti. Corpi, città, architetture (2023).

COPYRIGHT IMMAGINE: Einaudi

Disembodied Cuisine e Dead Meat: destabilizzare l’ontologia della carne

locandina evento dei dottorandi del 31 maggio

Evento a cura dei dottorandi e delle dottorande

Evento ARTE
Elena Bossini

Disembodied Cuisine e Dead Meat: destabilizzare l’ontologia della carne

   31 Maggio 2023 dalle 11:00 alle 12:30
   Complesso del Santa Chiara, Aula Santa Croce 1° piano 
   Codice Microsoft Teams: 3vm8oif - http://bitly.ws/AQzx

Perché ci sia la carne è necessaria la morte dell’animale: che cosa succederebbe, invece, se fosse possibile mangiare “carne” prodotta senza la macellazione degli animali? Partendo dall’analisi della performance artistica Disembodied Cuisine – in cui venne mangiata carne coltivata in laboratorio – per poi arrivare alle illustrazioni della raccolta Dead Meat – in cui vengono raffigurati i macelli -, questo percorso mostrerà la fragilità dei confini che separano natura e artificio, arte e scienza, vita e morte, ma soprattutto carne (‘meat’) come cibo e carne (‘flesh’) come cadavere.

 

Copyright immagine: https://en.hartmutkiewert.de/picnic/

Ispirarsi alla natura. Ricerca, immaginazione, umanità ed ecologia

Locandina evento 31 maggio

Seminario
Domenico D'Alelio | Stazione Zoologica Anton Dohrn, Napoli

Ispirarsi alla natura. Ricerca, immaginazione, umanità ed ecologia

   31 Maggio 2023 dalle 15:00 alle 17:00
   Asilo Sella, Aula A 1° piano
   Codice e link Microsoft Teams: dusdnz5 - http://bitly.ws/CPpH

Oggi i fenomeni naturali ci affascinano grazie alla tecnologia, che amplifica i nostri sensi. Ma per rendere questa nuova percezione utile a vivere meglio, in un mondo sovraffollato, inquinato e decadente sul piano ecologico, dobbiamo ristabilire un legame “sentimentale” con questi fenomeni, realizzare consapevolmente la loro esistenza, combinando tecnologia e racconto, stabilendo un dialogo tra la miriade di discipline moderne, riconciliando ricerca, immaginazione, umanità ed ecologia.

Il Dott. D'Alelio è laureato in Scienze Ambientali, ha un dottorato di ricerca in Biologia delle Alghe ed è specializzato nello studio dell’ecologia e dell’evoluzione del plancton marino e d’acqua dolce. La sua produzione scientifica è multidisciplinare e spazia dalla biologia dei microorganismi all’ecologia di comunità, alle reti alimentari e alla dinamica dei sistemi socio-ecologici. È coinvolto in progetti di ricerca di base e applicativi per la gestione delle risorse marine. Attratto dall’interazione tra natura e società, divulga la scienza attraverso la scrittura scientifica e la musica.

COPYRIGHT IMMAGINE: Disegno di Sarah Kröger