Eventi del Dottorato in Architettura e Ambiente - Dicembre 2024

The role of nonlinearity in seismic response prediction

The role of nonlinearity in seismic response prediction image

Dottorato in Architettura e Ambiente
Referente: Emilio Barchiesi, DADU Università di Sassari
Conferenza

Ivan Giorgio | Università dell'Aquila
The role of nonlinearity in seismic response prediction

3 dicembre 2024 dalle 11:00 alle 13:00
Aula Tavolara, Ex Asilo Sella, Alghero
Codice Microsoft Teams: 84rnyr. Link Teams: https://urly.it/312v2s

The accurate modeling of seismic wave propagation is crucial for understanding the impact of earthquakes, particularly in regions characterized by complex geological structures. Traditional linear models often fall short in capturing the large deformations and dynamic interactions that occur during high-energy seismic events. This presentation introduces a two-dimensional analysis framework for non-homogeneous isotropic media, emphasizing the significance of non-linear effects in seismic wave propagation.

Ivan Giorgio è professore associato presso il Dipartimento di Ingegneria civile, edile - architettura e ambientale dell’Università degli studi dell’Aquila. La sua attività di ricerca riguarda principalmente l’ambito disciplinare della Meccanica Lagrangiana. In particolare, gli argomenti su cui si basa la produzione scientifica sono riconducibili tutti alla meccanica dei continui generalizzati ed ha studiato sia in ambito statico che dinamico materiali innovativi, anche comunemente noti come metamateriali. Si è occupato anche di problemi interdisciplinari, come lo studio di sistemi biomeccanici o sistemi elettromeccanici.

La stereotomia nella contemporaneità

Immagine senimario Ilaria Cavaliere

Dottorato in Architettura e Ambiente
Referente: Katia Gasparini, DADU Università di Sassari
Seminario

Ilaria Cavaliere | Politecnico di Bari
La stereotomia nella contemporaneità.
L’innovazione di una disciplina antica tra fabbricazione sottrattiva e additiva

3 dicembre 2024 dalle 15:00 alle 18:00
Aula Mossa, Complesso Santa Chiara, Alghero
Codice Microsoft Teams: Tt4aWX. Link Teams: http://bit.ly/40KDIZf

Introduce e coordina: Katia Gasparini, DADU Università di Sassari

ll seminario esplorerà i fondamenti della stereotomia classica, seguendo un percorso storico nell'architettura stereotomica, iniziando dall'analisi etimologica del termine. L'intento è di connettere le tecniche tradizionali di costruzione in pietra con le più recenti sperimentazioni condotte al Politecnico di Bari e in centri di ricerca internazionali. Gli interventi si focalizzeranno su strutture in pietra da taglio completamente compresse, realizzate con manifattura sottrattiva, ed esploreranno le potenzialità della stampa 3D per strutture voltate stereotomiche.

Ilaria Cavaliere è architetta e dottoressa di ricerca. Ha conseguito il dottorato in "Conoscenza e Innovazione nel Progetto per il Patrimonio" presso il Dipartimento di Architettura, Costruzione e Design (ArCod) del Politecnico di Bari (XXXVI ciclo), con una ricerca focalizzata sull'uso della stampa 3D su larga scala per la creazione di spazi voltati stereotomici innovativi. Attualmente è professore a contratto del corso di “Progettazione stereotomica” presso il Politecnico di Bari, dove dal 2020 collabora alla didattica del Corso di Progettazione Architettonica IV tenuto dal Prof. Fallacara. Relatrice e tutor a workshop, master e seminari; dal 2021, è membro del New Fundamentals Research Group.

Cambiamento climatico e transizioni: programmi, progetti, investimenti

Cambiamento climatico e transizioni: programmi, progetti, investimenti - immagine

Dottorato in Architettura e Ambiente
Referente: Sandro Sanna, DADU Università di Sassari
Convegno

Cambiamento climatico e transizioni: programmi, progetti, investimenti

16 dicembre 2024 dalle 10:00 alle 18:00
Tiscali Auditorium, Loc. Sa Illetta, Cagliari.
Codice e link Teams: 3vm8oif. Link Teams: http://bit.ly/4fE20st

Introduce e coordina: Sandro Sanna, DADU Università di Sassari

L’iniziativa vuole essere un’occasione per riflettere sui temi del cambiamento climatico partendo dalla proiezione del docufilm “Virundhu” di Rishi Chandna che la Rappresentanza in Italia della Commissione europea (RICE) ha premiato in occasione del “Pianeta Mare Film Festival Internazionale di Napoli”.

Relatori
Silvia Serreli, Università degli Studi di Sassari, Dipartimento di scienze umanistiche e sociali (DumaS);
Chiara Garau, Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura (DICAAR);
Gilda Berruti, Università degli Studi di Napoli Federico II, Dipartimento di Architettura;
Lidia Greco, Università degli Studi di Bari, Dipartimento di Scienze Politiche;
Silvia Pezzoli, Consorzio Poliedra, Politecnico di Milano;
Cecilia Camporeale, ENEA, Dipartimento Sostenibilità, circolarità e adattamento al cambiamento climatico dei Sistemi Produttivi e Territoriali;
Paolo Antonelli, Adaptive Meteo;
Vania Statzu, fondazione MEDSEA.

Brevi Bio relatori esterni
Gilda Berruti è professoressa associata di Urbanistica presso il Dipartimento di Architettura dell'Università Federico II di Napoli. I suoi interessi di ricerca riguardano gli spazi pubblici tra forma urbana e dimensione sociale, la costruzione sociale dei piani urbani, la città sostenibile come aspetto della nuova questione urbana.

Lidia Greco è professoressa associata di sociologia economica e del lavoro nel Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Bari. Ha pubblicato numerosi saggi e monografie su temi di sviluppo economico e industriale.

Silvia Pezzoli è ricercatrice senior presso il Consorzio Poliedra, di cui è stata responsabile dell'area Sostenibilità ambientale, svolgendo funzioni organizzative e gestionali e sviluppo di proposte progettuali per gare pubbliche e call in ambito nazionale ed europeo, attività di ricerca applicata, assistenza tecnica e consulenza nel campo della sostenibilità ambientale.

Cecilia Camporeale è ricercatrice in ENEA presso il Dipartimento Sostenibilità (SSPT-STS), dove si occupa di valutazioni di politiche e misure nel campo energetico, di stima degli impatti dei Programmi sulle emissioni di CO2 con l’utilizzo del modello CO2MPARE.

Paolo Antonelli è co-fondatore e CEO di AdaptiveMeteo S.r.l., una start-up specializzata nel monitoraggio ambientale basato su satelliti, e fornisce supporto tecnico per lo sviluppo di metodologie di verifica della resilienza climatica. Vanta un'esperienza pluriennale nelle scienze atmosferiche, nel telerilevamento e nell'adattamento ai cambiamenti climatici.

Vania Statzu, economista dell’ambiente, è socia fondatrice e vicepresidente di MEDSEA – Mediterranean Sea and Coast Foundation. Ha collaborato per anni con diverse università dove si è occupata di valutazione economica di beni e servizi ecosistemici. I suoi temi di ricerca sono stati le politiche ambientali e di sostenibilità, l’economia dell’acqua e dell’energia.

Informazioni accessorie:
Se sarà raggiunto un numero di adesioni sufficiente, sarà attivato un trasferimento in pullman da Alghero a Cagliari A/R (con possibile tappa intermedia a Sassari) per consentire la partecipazione in presenza di tutti coloro che fossero interessati

Abbiamo davvero bisogno di una teoria dell’immagine?

Abbiamo davvero bisogno di una teoria dell’immagine?

Dottorato in Architettura e Ambiente
Referente – Michele Valentino | DADU, Università degli Studi di Sassari
Conferenza

Andrea Pinotti | Dipartimento di Filosofia Piero Martinetti, Università degli Studi di Milano
Abbiamo davvero bisogno di una teoria dell’immagine?

17 Dicembre 2024 dalle 17:00 alle 19:00
Complesso di Santa Chiara, Aula Badas | S2a
Codice Microsoft Teams: 8nzidpd  - Link: https://urly.it/31359z

Da più parti sentiamo dire che diremmo nella cosiddetta civiltà delle immagini: immersi in (e spesso bombardati da) un flusso continuo e incalcolabile di produzione, circolazione, manipolazione, archiviazione di una massa di immagini che non ha precedenti nella storia del genere umano. Ma questa condizione ci mette davvero nella posizione migliore per capire che cosa sia un’immagine e che cosa significhi farne esperienza? L’intervento, partendo dalla convinzione opposta, proporrà un programma di alfabetizzazione iconica, offrendo una sintetica ricognizione dei principali approcci metodologici allo studio delle immagini elaborati nel corso del Novecento, e aprendo un orizzonte di riflessione critica intorno alle nuove tecnologie di VR, AR e AI.

Andrea Pinotti è professore ordinario in Estetica presso il Dipartimento di Filosofia “Piero Martinetti” dell’Università Statale di Milano, dove coordina il Progetto ERC “An-Icon. An-iconology. History, Theory, and Practices of Environmental Images” (2019-2024). Fellow di numerose istituzioni internazionali, dal 2021 al 2024 è stato presidente del Comitato scientifico della Fondation Maison des Sciences de l’Homme di Parigi. Nel 2018 gli è stato conferito il Wissenschaftspreis der Aby-Warburg-Stiftung. Nel 2024 è stato eletto membro ordinario dell’Accademia Nazionale Virgiliana.
Le sue ricerche riguardano: le teorie dell’immagine e della cultura visuale; le teorie della memoria collettiva e della monumentalità; le teorie dell’empatia; la tradizione morfologica goethiana e i suoi sviluppi contemporanei. Agli studi visuali ha dedicato, in collaborazione con A. Somaini, il volume Cultura visuale. Immagini sguardi media dispositivi(Einaudi 2016). Alle nuove tecnologie immersive di produzione di immagini e alla loro genealogia è rivolto Alla soglia dell’immagine. Da Narciso alla realtà virtuale (Einaudi 2021);  Nonumento. Un paradosso della memoria (Johan & Levi 2023). Il suo ultimo libro è Il primo libro di teoria dell’immagine (Einaudi 2024).

Eventi a cura del Dottorato in Architettura e Ambiente

Eventi a cura dei dottorandi - dicembre 20424

Le nuove tecnologie a supporto della sostenibilità dell’Università

Evento Uno contro tutti
a cura del Dottorato in Architettura e Ambiente

Andrea Cappai
Le nuove tecnologie a supporto della sostenibilità dell’Università

5 dicembre 2024 dalle ore 15:00 alle ore 16:00
Aula Cima, ex Asilo Sella, via Garibaldi 35, Alghero

Codice e link Microsoft Teams: 3vm8oif - Link: urly.it/3-yb5

A livello globale ci si sta orientando sempre più verso una società sostenibile. In questa direzione, le Istituzioni di tutto il mondo e in particolare le Università, dato il ruolo che rivestono all’interno della società, devono essere le ispiratrici affinché si possano incentivare le pratiche di uno sviluppo più sostenibile (WCED, 1987). In questo evento si illustrerà la necessità di nuove tecnologie che aiutino l’Università durante il processo per migliorare le proprie performance di sostenibilità.

La vulnerabilità come questione: assenze e presenze come categorie proattive

Evento Uno contro tutti
a cura del Dottorato in Architettura e Ambiente

Andrea Pintus
La vulnerabilità come questione: assenze e presenze come categorie proattive

11 dicembre 2024 dalle ore 9:00 alle ore 10:00
Aula Cherchi, ex Asilo Sella, via Garibaldi 35, Alghero

Codice e link Microsoft Teams: 3vm8oif - Link: urly.it/3-yb5

Il concetto di vulnerabilità è complesso e il territorio ne è denso: il Montiferru è vulnerabile a una rosa di questioni che hanno a che fare principalmente con l’assenza, laddove la presenza è considerata sempre o quasi sempre un valore aggiunto. Lo spopolamento in questo senso è da intendersi come un’assenza, che genera una fragilità. La perdita delle attività tradizionali è un altro tipo di assenza, che genera altre e diverse fragilità. L’abbandono del territorio, il venir meno del senso di responsabilità nei suoi confronti e di conseguenza delle cure verso di lui è un ulteriore forma di penuria che crea ulteriori fragilità. La tesi vuole proporre una metodologia di lavoro multidirezionale: agire, per contrappasso, sul concetto di presenza, per colmare l’assenza; oppure sul concetto di assenza come valore aggiunto; si potrebbe inoltre agire attraverso la combinazione di queste macrocategorie di debolezza in chiave proattiva, attraverso quello che potremo definire “modello delle vulnerabilità/forze territoriali” che si basa sul progetto territoriale come strumento di studio di processi e al contempo creazione di relazioni in grado di mettere il territorio nelle condizioni di reagire alle sue vulnerabilità per generare antifragilità piuttosto che fragilità.

Circular adaptive envelope design

Evento Uno contro tutti
a cura del Dottorato in Architettura e Ambiente

Sara Moro
Circular adaptive envelope design

17 dicembre 2024 dalle ore 17:00 alle ore 18:00
Aula Pintori, ex Asilo Sella, via Garibaldi 35, Alghero

Codice e link Microsoft Teams: 3vm8oif - Link: urly.it/3-yb5

Le emissioni di gas serra hanno raggiunto livelli record e il settore delle costruzioni è responsabile di un terzo del consumo energetico. Le facciate adattive emergono come soluzioni per la decarbonizzazione nelle fasi più energivore del ciclo di vita dell’edificio. L’adozione di strategie circolari di “adattabilità” e “Design for Disassembly” potrebbero migliorare la sostenibilità degli involucri adattivi, considerando l’intero ciclo di vita.

Dalla teoria alla pratica: eseguire una scoping review efficace

Evento Uno contro tutti
a cura del Dottorato in Architettura e Ambiente

Sara Faedda
Dalla teoria alla pratica: eseguire una scoping review efficace

19 dicembre 2024 dalle ore 09:30 alle ore 10:30
Aula Cherchi, ex Asilo Sella, via Garibaldi 35, Alghero

Codice e link Microsoft Teams: 3vm8oif - Link: urly.it/3-yb5

Il metodo della scoping review consente di esplorare, sintetizzare e mappare la letteratura scientifica su un argomento specifico, identificando lacune e opportunità di ricerca. Si tratta infatti di un processo metodologico che si basa su una struttura rigorosa che consente di raccogliere e analizzare dati in modo sistematico, delineando un quadro chiaro delle conoscenze esistenti. Nel corso dell’evento verrà esplorato il metodo attraverso la discussione di un esempio pratico di scoping review.

Le cinetiche e le variabili nella reazione di sequestro della CO2

Evento Uno contro tutti
a cura del Dottorato in Architettura e Ambiente

Costantino Cau
Le cinetiche e le variabili nella reazione di sequestro della CO2

19 dicembre 2024 dalle ore 10:30 alle ore 11:30
Aula Cherchi, ex Asilo Sella, via Garibaldi 35, Alghero

Codice e link Microsoft Teams: 3vm8oif - Link: urly.it/3-yb5

Le reazioni per la mineralizzazione della CO? possono impiegare materiali di scarto, in processi innovativi come scarti minerali (granito) e/o fanghi rossi. Questi materiali, attivati meccano-chimicamente, mostrano un’elevata capacità di reagire con la CO?, favorendo il suo sequestro e la produzione di composti come idrogeno e metano. L'evento vuole essere occasione di discussione circa i diversi aspetti cinetici di questi processi, come ad esempio il leaching degli ioni dai materiali, o come al variare delle condizioni questi processi possano essere migliorati.